gestionale telefonia Gestionale Telefonia
HOME » BREVI » ASSENTEISMO, DIPENDENTE DEL COMUNE A GIUDIZIO A LANCIANO
Pubblicato il 04/11/2014 09:09

Assenteismo, dipendente del Comune a giudizio a Lanciano

assenteismo

 Con l'accusa di presunta truffa ai danni del comune di Lanciano, il gup Marina Valente ha rinviato a giudizio una dipendente perche' si sarebbe assentata dal lavoro per questioni personali. Il processo e' stato fissato al 21 maggio 2015. Il caso venne denunciato dal sindaco Mario Pupillo che incontro' per strada la donna. Per Pupillo, che in merito al fenomeno sull'assenteismo ha denunciato altri 4 dipendenti, l' imputata si sarebbe assentata dal lavoro in modo ingiustificato dalle 8.41 alle 9.25 del 18 novembre 2013. Per il difensore della donna, l'avvocato Filippo Paolini, ex sindaco di Lanciano, ''la vicenda e' inesistente. La dipendente lavora in un ufficio regionale da sola, ha spiegato nella memoria difensiva, ed era andata come di consueto all'ufficio postale per le incombenze relative al servizio. Si e' trattato di una breve assenza per un costo di lavoro pari a 3,50 euro, quindi con danno economico non apprezzabile. In base a un regolamento, approvato dalla Giunta Pupillo, i dipendenti devono farsi giustificare dal dirigente di settore e eventualmente recuperare l'assenza''.

© Riproduzione riservata

Condividi:

Articoli Correlati



Utenti connessi: 1