'Stiamo affrontando la problematica, d'altra parte non a conoscenza ne' delle dimissioni del commissario, ne' delle motivazioni che lo hanno spinto a presentarle, nel giro di una settimana risolveremo la questione'. Lo ha detto l'assessore ai Lavori Pubblici con delega anche alle politiche della casa Angelo Di Paolo, nel commentare la situazione di empasse che si e' determinata in seno all'Azienda territoriale per l'edilizia residenziale (Ater) dell'Aquila in seguito alle dimissioni del commissario straordinario, Piergiorgio Merli. 'Ora ho ascoltato tutti ed ho gli elementi per sbloccare la situazione - ha continuato Di Paolo -, l'Ater dell'Aquila non puo' rimanere senza guida in un momento cosi' importante impegnata com'e' nella ricostruzione della case E, quelle piu' danneggiate dal terremoto'.
Di Paolo non entra nel merito delle motivazioni che hanno determinato le dimissioni e non indica ipotesi di soluzione. Ma, secondo quanto si e' appreso, alla base della decisione di Merli ci sono divergenze con i vertici tecnici dell'azienda. Tra le possibili soluzioni c'e' anche quella del ritiro delle dimissioni (la legge parla di 45 giorni prima della loro efficacia), quindi, la conferma della fiducia a Merli, ma l'ipotesi piu' praticabile pare quella della nomina di un nuovo commissario.
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