Il vice Capogruppo regionale dell'IdV, Cesare D'Alessandro, rivolge un'interrogazione a Chiodi per chiedergli conto delle carenze strutturali e organizzative dell'Ospedale di Atri. "Le vistose carenze di Atri, dopo quattro anni di gestione Chiodi-Varrassi - rimarca D'Alessandro - sono tutte li'. Ci dica, Chiodi, se intende finalmente mantenere le promesse per l'Ospedale: dalla nuova Risonanza (RSM) alle nuove Radiodiagnostiche, dalla Gamma Camera per la Medicina Nucleare all'acquisto del Litotritore e cosi' via. La nostra Regione paga decine e decine di milioni di euro alle altre Regioni, per prestazioni sanitarie che gli abruzzesi, soprattutto i teramani, vanno a cercarsi fuori confine. Se la provincia di Teramo", prosegue il Consigliere dell'IdV, "e' quella che maggiormente contribuisce all'alta spesa per la mobilita' passiva extraregionale, cio' accade perche' i cittadini sono stufi di aspettare inutilmente che venga il loro turno nelle liste d'attesa".
© Riproduzione riservata
Utenti connessi: 1
Condividi: