Il sindaco di Avezzano, Giovanni Di Pangrazio, in attesa di un segnale da Roma, ha chiesto al Presidente della Provincia il collocamento volontario e temporaneo in aspettativa non retribuita, ai sensi dell’art. 81 del Dlgs. 267/2000 ribadendo comunque la legittimità e compatibilità del suo incarico di pubblico dipendente ricoperto in seno alla Provincia.
“La mia decisione”, afferma Giovanni Di Pangrazio, “è motivata dalla situazione di grave incertezza e totale confusione che si è venuta a determinare circa l'applicabilità del decreto n.39/2013 sulle situazioni consolidatesi prima dell’entrata in vigore. Questa legge, contorta e di difficile comprensione, limita l'esercizio democratico dei cittadini e sta ponendo centinaia di comuni italiani in grave difficoltà. Spero che il governo e il parlamento rimuovano subito questo attentato alla democrazia senza aspettare la pronuncia della Corte Costituzionale”.
© Riproduzione riservata
Utenti connessi: 1
Condividi: