"Il segnale lanciato oggi dal governo sul tema del femminicidio è forte e chiaro". Così la senatrice Pdl Federica Chiavaroli in merito al decreto varato oggi dal Consiglio dei ministri. "Rendere maggiormente incisivi gli strumenti di prevenzione, repressione e punizione legati alla violenza di genere attraverso l'approvazione di un apposito decreto - sostiene Chiavaroli - è azione prioritaria affinché si possa leggere sempre meno spesso nelle pagine di cronaca nera dei quotidiani casi che coinvolgono delle donne. L'approvazione del decreto di oggi rappresenta un'importante presa di posizione nei confronti dei fenomeni di maltrattamento in famiglia, violenza sessuale ed atti persecutori, con l'introduzione di misure incisive e aggravanti della pena a tutela delle vittime. Da donna impegnata in politica, che ha fortemente a cuore la lotta contro la violenza di genere -prosegue Chiavaroli- sono convinta che per estirpare il fenomeno alla radice sia necessario innescare una vera e propria rivoluzione culturale nelle scuole, fra i giovani e nella società. Dopo l'introduzione di misure normative, un altro importante passo potrebbe essere l'adozione di un approccio sistemico che metta 'in rete' centri antiviolenza, osservatori di genere e istituzioni per contrastare la violenza contro le donne, divenuto ormai un fenomeno molto complesso e preoccupante".
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