Il Partito Democratico a Chieti apre la stagione del confronto sul rilancio della città e si prepara alle amministrative della primavera del 2015.
«Vogliamo partire dal grande lavoro svolto in questi mesi - spiega il segretario provinciale del Pd, Chiara Zappalorto - nei quali abbiamo studiato un'idea vera di futuro per Chieti. In autunno ci confronteremo con la città, con tutti coloro che hanno a cuore il futuro del nostro capoluogo e apriremo un vero e proprio cantiere delle idee».
Il punto di partenza sarà il lavoro svolto dal Sottosegretario Giovanni Legnini, i cui risultati hanno portato concreti miglioramenti per Chieti.
«Vogliamo incontare i residenti dei quartieri, i rappresentanti del mondo produttivo ed economico, le associazioni di categoria ed i sindacati», dice ancora Zappalorto, «e abbiamo intenzione di ospitare gli amministratori locali virtuosi che ci racconteranno come hanno cambiato le loro città».
Il Partito Democratico sottolinea l'importanza di una valorizzazione del patrimonio artistico e culturale di Chieti, delle sue bellezze nascoste.
«Chi amministra oggi ritiene che una fontana costruita "distruggendo" una delle piazze più belle della città, possa essere la soluzione a qualsiasi cosa.
Il centrodestra in questi anni ha portato Chieti a non avere più il ruolo che merita in Abruzzo, e oggi il Pd si candida a farla ripartire con le donne e gli uomini giusti per la sfida del futuro», dice Chiara Zappalorto.
Il segretario provinciale del Pd lancia quindi la sfida delle idee, chiamando a raccolta i cittadini «chiederemo a loro di scegliere la squadra che dovrà candidarsi alla guida di Chieti, con delle primarie aperte che saranno un vero e proprio confronto di idee che tenga conto degli aspetti culturali, formativi e ricreativi della città».
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