Proseguono gli incontri, promossi dal sindaco dell'Aquila Massimo Cialente, per avviare un confronto partecipativo con le associazioni di categoria. Nel pomeriggio di ieri il primo cittadino e l'assessore alle Politiche sociali Emanuela Di Giovambattista hanno tenuto una riunione esplorativa con le associazioni di volontariato che hanno sottoscritto protocolli di intesa e di collaborazione con il Comune dell'Aquila. Lavoro in rete delle associazioni, con il coordinamento del Comune, confronti periodici sulla programmazione e la creazione di un osservatorio scientifico sul sociale sono i principali obiettivi emersi nel corso dell'incontro.
"Voi siete espressione di alcune delle energie migliori della citta' - ha dichiarato Cialente in apertura della riunione - soprattutto per quanto avete fatto nella fase dell'emergenza e in quella post sisma. Avete promosso gare di solidarieta' e tenuto i contatti con associazioni di volontariato a livello nazionale. Voi percio' potete e dovete aiutarci a far conoscere il vero volto della citta', a veicolarne l'immagine e a far comprendere a tutto il Paese come stiano realmente le cose, affinche' L'Aquila recuperi una credibilita' compromessa da troppi messaggi distorti. La vostra rete di contatti e' fondamentale sia per tenere viva la macchina della collaborazione e della solidarieta', sia per parlare, attraverso voi, alla Nazione".
"Da parte delle associazioni di categoria - ha riferito l'assessore Di Giovambattista - abbiamo registrato un grande apprezzamento per il lavoro portato avanti dall'amministrazione ai fini di costituire una rete tra le associazioni, indirizzo politico, questo, specifico dell'assessorato, e per la creazione di un welfare innovativo di comunita'. In particolare - ha proseguito l'assessore alle Politiche sociali - e' stata sottolineata l'importanza del progetto legato alla rete dei "servizi di prossimita'", con gli operatori che contattano gli utenti e non viceversa. Il tutto con la cabina di regia del Comune e il lavoro, in rete, delle associazioni. Si e' parlato, inoltre, di programmazione strategica sulla ricostruzione sociale, da predisporre tramite forum e tavoli permanenti, ma anche attraverso consulte specifiche, come per esempio quella della disabilita'. Un importante obiettivo individuato nel corso dell'incontro e' quello di migliorare la comunicazione tra ente comunale e associazioni, ai fini di attuare una programmazione strategica e partecipata, per esempio con l'istituzione di tavoli di consultazione. E' stato inoltre proposto di creare un osservatorio scientifico sociale sulla citta', che veda coinvolti il Comune dell'Aquila, l'Universita', la Asl e le associazioni di volontariato. "Un organismo importante - come abbiamo sottolineato sia io che il sindaco Cialente - per avere un quadro delle emergenze e delle criticita' sociali emerse dopo il sisma".
© Riproduzione riservata
Utenti connessi: 3
Condividi: