Piu' disciplina e danni ridotti del 50% a pollai e colture, per l'orsa Gemma, la sorvegliata speciale del Parco Nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise, unico esemplare, tra i suoi amici plantigradi marsicani, che puo' essere definito ''confidente'', ovvero che si avvicina agli 'umani' con piu' facilita'. Il Parco interviene cosi' nel merito degli orsi ''confidenti'', appunto, ''di cui - dicono - questa estate si e' parlato molto, a volte a proposito, molto spesso a sproposito, soprattutto da parte di chi - sottolineano ancora dal Parco - di orsi non ha conoscenza, esperienza o responsabilita' di gestione. In effetti, di orsi che possono essere certamente definiti confidenti, nel Parco ne vive al momento soltanto uno: Gemma, che frequenta essenzialmente le Valli del Sagittario e del Giovenco''. E quest'anno a Gemma, riferisce il Parco, e' stata dedicata speciale attenzione da parte delle squadre del Servizio di Sorveglianza, appositamente formate e organizzate.
Ma non c'e' solo Gemma. ''Da qualche tempo - dice il Parco - due orsi, probabilmente un maschio e una femmina, stanno assiduamente frequentando le aree circostanti i centri abitati di San Donato Val Comino, Picinisco e Valle di Rio (Frazione di Alvito) creando qualche allarme nella popolazione locale e dei danni ad allevamenti e colture, regolarmente indennizzati dal Parco. Anche in questo, caso i due plantigradi vengono seguiti e monitorati costantemente''. In questa zona, come in passato per il Sagittario e il Giovenco, ''sono state organizzate diverse riunioni con amministratori, cittadini, agricoltori e allevatori, per informare correttamente della situazione e dei comportamenti da avere in caso di 'incontro ravvicinato' con l' orso''.
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