Proteste all'Aquila per un'ordinanza del sindaco che impone ai famigliari dei defunti di rimuovere nel cimitero cittadino 'vasi di fiori, piante e altri ornamenti dagli interstizi tra le tombe, dai marciapiedi antistanti i loculi e dagli spazi riservati al passaggio dei visitatori'.
Il cimitero del capoluogo, con un'ampia parte monumentale, non è stato in parte ristrutturato dopo il terremoto del 6 aprile 2009 con lapidi divelte e soffitti crollati, nonostante alcuni lavori di manutenzione fatti. Fondi sono stati gia' programmati per altre opere. Chi protesta ha sottolineato che la mancanza di decoro del luogo non e' dovuta alla presenza delle piante bensi' al degrado.
© Riproduzione riservata
Utenti connessi: 2
Condividi: