Si stima che ogni anno in Italia siano tra i 50 e i 60.000 i decessi causati da arresto cardiaco improvviso mentre, nella popolazione di eta' inferiore a 14 anni, sono 50 i decessi provocati da ingestioni accidentali e soffocamento. I dati degli studi clinici hanno dimostrato che queste persone, se soccorse prontamente e in maniera adeguata, hanno buone probabilita' di ripresa. Fortemente voluta dal presidente ANDI L'Aquila (associazione nazionale dentisti italiani) dott. Lucio Daniele, la "prima" nazionale del progetto Aiutiamo a salvare vite avra' luogo sabato 8 giugno ad Onna con lo svolgimento del primo corso di BLS (Basic Life Support) - AED (Automated External Defibrillator) e manovre di disostruzione pediatrica dedicato agli Odontoiatri. La Fondazione ANDI, la onlus dell'Associazione Nazionale Dentisti Italiani, torna a L'Aquila, a quattro anni dal tragico terremoto, per avviare il nuovo progetto che ha come obiettivo principale la formazione del personale dello studio dentistico all'assistenza medica di prima emergenza. Dedicato alla memoria della collaboratrice Claudia Braga recentemente scomparsa, e' un progetto pluriennale su diffusione nazionale che si rivolge ai dentisti, in particolare soci ANDI, ma anche a tutto lo staff dello studio, per diffondere le conoscenze per l'utilizzo del defibrillatore con certificazione su basi internazionali rilasciata dalla Salvamento Academy - SIMEU - Linee Guida Internazionali AHA. Gratuito per igienisti dentali, assistenti di studio e studenti del corso di laurea, il corso si svolgera', grazie alla volonta' e alla collaborazione di ANDI L'Aquila nell'ambito del Congresso Regionale ANDI Abruzzo che si tiene a Onna presso Casa Onna (via dei Martiri), sede divenuta ormai simbolo della rinascita di un'intera terra dopo il sisma del 2009. L'inizio e' alle 14.00 con chiusura dei lavori alle 18.00. I partecipanti potranno apprendere le tecniche di base a supporto delle funzioni vitali per affrontare una situazione d'emergenza utilizzando il Defibrillatore semiautomatico esterno (AED), secondo quanto previsto dalle raccomandazioni ILCOR 2010, a una persona adulta priva di respiro o di battito cardiaco in attesa dell'arrivo del Servizio Medico d'Emergenza 118. Al termine del corso saranno in grado di identificare le cause dell'arresto cardiaco improvviso, riconoscere i segni e i sintomi delle vittime colpite da arresto cardiaco improvviso, fornire un'appropriata assistenza durante un arresto respiratorio o cardiaco, dimostrare l'abilita' nell'utilizzare e prestare soccorso con un AED, elencare le procedure per un corretto uso e manutenzione dell'AED.
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