Dopo la Cisl e il sindacato dei medici, l'Anaao, anche le rappresentanze sindacali degli infermieri Fials, Nursind, Fsi e Usb denunciano le carenze di personale delle sale operatorie dell'ospedale San Salvatore dell'Aquila. "E' da almeno due anni che denunciamo pubblicamente l'insufficienza del personale in forza presso il blocco operatorio come l'impellente necessita' di provvedere ad un rafforzamento qualificato del servizio al fine di scongiurarne l'arresto o, comunque, un evidente suo rallentamento", scrivono le organizzazioni sindacali. I sindacati denunciano una vera e propria "ritorsione antisindacale in conseguenza di tale presa di posizione in favore della corretta gestione dell'Azienda e della piena tutela dell'utenza che le relazioni sindacali intrattenute con il direttore generale", il manager Giancarlo Silveri. "Non puo' non essere evidenziato che tali gravi carenze erano note anche a chi, fino a tale recente presa di posizione, ha sempre e costantemente avallato il discutibile operato del direttore generale tentando, invano, di far apparire le sigle sindacali non allineate a tale modo di operare come degli spauracchi da tenere alla larga", concludono.
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