L'operazione di polizia marittima, denominata "Hallo fish", effettuata dal personale della Direzione marittima di Pescara dal 28 ottobre al 3 novembre ha visto l'esecuzione complessivamente di 217 ispezioni. Sono state 49 le sanzioni amministrative elevate per un importo di oltre 104 mila euro, mentre sei sono state le comunicazioni di notizie di reato, 13 gli attrezzi da pesca sequestrati e 1.552 i chili di prodotto ittico sequestrato.
Quanto alle infrazioni rilevate, hanno riguardato per lo piu' l'inosservanza delle norme sulla etichettatura dei prodotti ittici e delle norme sulla tracciabilita' e rintracciabilita' del prodotto ittico. Inoltre sono stati elevati verbali amministrativi per pesca in zone e con attrezzi non consentiti e sono state anche rilevate violazioni penali come l'omessa indicazione del prodotto decongelato sui menu' di 4 ristoranti (a Ortona e nel Vastese), la detenzione a bordo di un motopesca di prodotto ittico di taglia inferiore a quella minima consentita e la detenzione di prodotto ittico in cattivo stato di conservazione.
Nell'ambito di questa operazione sono stati bloccati due furgoni che trasportavano 30 esemplari di tonno rosso per un peso totale di oltre una tonnellata: il pesce era destinato al mercato della Capitale ed e' scattata una sanzione amministrativa per 8.000 euro. E' stato disposto il sequestro del tonno, che e' stato venduto nel corso di un'asta pubblica.
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