Il giudice dell'udienza preliminare del Tribunale di Chieti, Paolo Di Geronimo, ha assolto, perche' il fatto non sussiste, l'ex direttore generale di Serfina, Romeo Di Fonzo, dalle accuse di estorsione e tentata estorsione.
Il pm, Andrea Dell'Orso, aveva chiesto 2 anni e 8 mesi di reclusione. Di Fonzo, che era assistito dagli avvocati Giovanni Legnini e Marco Femminella, nei mesi scorsi aveva chiesto ed ottenuto il rito abbreviato. I reati, secondo l'accusa, sarebbero stati commessi nei confronti delle figlie, della moglie e del genero di un noto costruttore di Chieti, Serano, costretti a sottoscrivere una fideiussione in bianco nel novembre del 1999 dietro la minaccia di un'azione giudiziaria per recuperare un credito vantato nei confronti di una societa' di Serano.
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