Il disservizio che ha portato alla sospensione del servizio idrico nell'area interessata dall'integrazione Aca non e' stata comunicata preventivamente ai nostri uffici: la Sasi ha pertanto invitato i vertici dell'Aca, con una comunicazione ufficiale, ad essere maggiormente solleciti in casi simili dando pronto avviso di sospensione . E' quanto si legge in una nota della Sasi, l'azienda che gestisce per conto dei comuni del comprensorio frentano il servizio idrico. Ieri un ampia zona tra i comuni di Guardiagrele, Orsogna, Filetto, San Martino sulla Marrucina, Casoli, Casacanditella era rimasta senz'acqua. La sospensione non e' stata preventivamente comunicata agli uffici della Sasi spa e solo dopo numerose segnalazioni da parte dei nostri tecnici si e' riusciti a sapere l'origine e la natura del disservizio, attribuibile all'arresto delle pompe seguito alla rottura dell'impianto elettrico, spiega la nota Sasi. "Pertanto la nostra azienda, attraverso una comunicazione ufficiale, ha invitato i vertici dell'ACA ad essere maggiormente solleciti in caso di simili disservizi e quindi a dare agli uffici Sasi un pronto avviso di sospensione del servizio per scongiurare il piu' possibile disagi a carico dei cittadini,come e' capitato ieri, esortando anche la piena attuazione del protocollo d'intesa firmato in data 24/05/2013 , continua la nota. "Inoltre, permanendo la crisi idrica della sorgente Avello, ed al fine di alleviare i disagi fino al ripristino della portata ottimale, Sasi ha richiesto all'ACA un impegno maggiore per garantire nel comprensorio in questione una fornitura pari ad almeno 50 litri al secondo , conclude la nota
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