Controlli e sequestri in due punti vendita gestiti da cinesi, su un totale di 4000 metri quadrati, nella zona di Dragonara, fra Chieti e San Giovanni teatino. L'operazione e' stata svolta dalla Polizia di Chieti, in collaborazione con il Reparto prevenzione crimine di Pescara e i funzionari dell'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli dell'area antifrode della direzione interregionale Lazio e Abruzzo e dell'Ufficio delle Dogane di Pescara. L'attivita' di controllo ha portato al sequestro di 3.100 articoli di cui 1.400 di materiale elettrico senza marcatura Ce o con la stessa marcatura contraffatta, 1.000 paia di scarpe da lavoro e antifortunistica contenenti una quantita' di metalli pesanti molto superiore ai limiti consentiti dalla normativa europea, 700 articoli, fra capi di abbigliamento e accessori, di noti marchi contraffatti. Nell'ambito dell'operazione sono stati controllati e identificati 20 cittadini cinesi fra dipendenti, responsabili e persone presenti, tutti risultati in regola e muniti di permesso di soggiorno. I responsabili delle violazioni sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Chieti.
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