Una speranza per i malati di Parkinson, giunge dalla Hifu, tecnica innovativa sviluppata all'Ospedale San Salvatore dell'Aquila dal Dipartimento di Scienze cliniche applicate e biotecnologiche (Discab) dell'Universita' degli Studi dell'Aquila per curare tumori ossei e uterini con ultrasuoni focalizzati. La tecnica e' stata estesa con ottimi risultati anche nella sperimentazione della cura di malattie dell'encefalo, in particolare del morbo di Parkinson. Una sperimentazione fatta in collaborazione con un gruppo ricerca di Zurigo ha rilevato, infatti, una guarigione del 100% su 50 casi.
E' quanto emerso dal primo seminario sulla Hifu promosso oggi all'Aquila dal Discab, in collaborazione con l'Ordine dei Medici della Provincia dell'Aquila e con la Asl numero 1 Avezzano-Sulmona-L'Aquila. L'innovativa tecnica che ha destato l'interesse della comunita' scientifica nazionale ed internazionale e' destinato ad aprire nuove frontiere anche nella cura dell'Alzheimer.
A presiedere il corso odierno, i professori dell'Ateneo aquilano Carlo Masciocchi, direttore dell'unita' di Radiologia, e Giulio Mascaretti, responsabile della Fivet (Fertilizzazione in vitro) che hanno illustrato la tecnica e i successi a medici di base, ginecologi, radiologi e anestesisti, con lo scopo 'di diffondere la conoscenza delle moderne metodiche biotecnologiche che rappresenteranno le nuove frontiere terapeutiche nel campo della medicina e chirurgia'.
'Stiamo collaborando con un grosso gruppo di ricerca a Zurigo che sta facendo grandi cose sull'encefalo e possiamo gia' dire che su 50 casi di Parkinson, una malattia seria e sociale, c'e' stato il 100% di guarigione, con remissione totale della malattia', ha spiegato Mascaretti. Grazie a questa tecnica, l'ospedale dell'Aquila, polo d'attrazione per la medicina internazionale, e' sempre piu' all'attenzione di medici e specialisti di ogni parte d'Italia e del mondo, interessati ad acquisirne know-how, metodica e tecnologia.
L'Aquila e' infatti uno dei tre centri nazionali a utilizzare questo metodo innovativo per la cura dei fibromi e l'unico centro al mondo a impiegarlo anche nella la cura dei tumori dell'osso e dell'adenomiosi.
'E' un intervento senza intervento, quello dell'Hifu - ha precisato Mascaretti - non e' una tecnica semplice, come dicono in molti, ma all'avanguardia. I medici del terzo millennio avranno a che fare con l'Hifu, che non si limita solo alla cura di fibromi e adenomiosi'.
L'MRgFUS ha gia' avuto ottimi risultati nella cura dell'infertilita', come ha sottolineato Mascaretti: 'Abbiamo trattato 28 donne per infertilita' da fibromi e tre di queste sono gravide - ha spiegato ancora - le altre sono in studio di remissione della patologia'. Le eccellenze mediche aquilane saranno presto al centro di scambi internazionali: intanto, sono gia' state presentate nel marzo scorso al Congresso Europeo di Radiologia di Vienna dal professor Masciocchi e dalla sua equipe.
A ottobre prossimo, invece, la tecnica MRgFUS volera' a Boston, in Usa, per essere illustrata dal professor Mascaretti al Congresso Internazionale di fertilita' e sterilita' a colleghi provenienti da ogni parte del mondo.
'Abbiamo ottenuto risultati incontestabili in ambito ginecologico - ha spiegato il dottor Masciocchi - la tecnica e' utile per intervenire sull'infertilita' e anche in ambito ortopedico per le metastasi, i tumori primitivi benigni dei giovani ed ha un' applicazione importante in termini sociali'.
In riferimento ai successi ottenuti sul Parkinson, Masciocchi ha concluso: 'Stiamo vedendo la possibilita' di iniziare una sperimentazione sull'encefalo, ma siamo ancora in una fase preliminare. Per ora scambiamo idee con un centro di Zurigo e andremo li' a vedere i risultati ottenuti sul Parkinson. Si pensa che ci potranno essere dei grandi successi clinici e sociali'. (ANSA).
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