Primi controlli e sanzioni, da parte della Polizia Provinciale di Pescara, grazie all'utilizzo delle videocamere mobili, entrate in funzione da un paio di settimane e preziose nell'espletamento di alcuni dei servizi di prevenzione e tutela dell'ambiente. L'impiego di questi strumenti, spiega il comandante della Polizia provincia Giulio Honorati, ha permesso al personale dell'Unita' operativa Polizia Ambientale di individuare il responsabile dell'abbandono di materiale plastico - in quantita' consistente - nel territorio di Cappelle sul Tavo, in prossimita' del lungofiume Tavo.
Il trasgressore, un privato cittadino, e' stato sanzionato con 600 euro (per abbandono di rifiuti non pericolosi) e dovra' rimuovere quanto scaricato, provvedendo al corretto smaltimento. Attraverso gli apparecchi a raggi infrarossi, messi a disposizione dalla Provincia, e' possibile scattare foto e girare filmati registrando in maniera ottimale cio' che accade anche nelle ore notturne, al fine di prevenire e reprimere l'abbandono dei rifiuti ma anche di espletare efficaci attivita' antibracconaggio. L'uso delle telecamere mobili sul territorio provinciale nei punti ritenuti piu' salienti, abbinato all'attivita' di controllo degli Operatori di Polizia Provinciale in collaborazione con le Guardie Ecologiche Volontarie (coordinate da Liliana Febbo), evidenzia un buon sistema di prevenzione e repressione per la sicurezza e tutela dell'ambiente per tutto cio' che riguarda abbandono di rifiuti (pericolosi e non), scarichi abusivi, rifiuti elettrici ed elettronici pericolosi.
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