La Polizia provinciale di Pescara utilizzera' delle videocamere mobili nell'espletamento di alcuni dei servizi di prevenzione e tutela dell'ambiente che attua sul territorio pescarese. Attraverso questi apparecchi a raggi infrarossi, messi a disposizione dalla Provincia, sara' possibile scattare foto e girare filmati registrando in maniera ottimale cio' che accade anche nelle ore notturne.
Le videocamere - hanno spiegato il presidente della Provincia Guerino Testa, l'assessore all'Ambiente Mario Lattanzio e il comandante della Polizia provinciale Giulio Honorati - saranno utili nei controlli per prevenire e reprimere l'abbandono dei rifiuti ma anche nelle attivita' antibracconaggio. Per l'utilizzo di queste apparecchiature la Provincia chiede anche il coinvolgimento dei Comuni, che possono sollecitare il posizionamento di questi "occhi" nelle zone piu' a rischio.
Ulteriore novità è quella che riguarda le 17 Guardie ecologiche volontarie (coordinate da Liliana Febbo) che da poco sono alle dipendenze della Polizia provinciale e consentiranno di migliorare e potenziare il controllo sul territorio e implementare le attivita', ad esempio, per tutto cio' che riguarda abbandono di rifiuti (pericolosi e non), scarichi abusivi, Rae (Rifiuti elettrici ed elettronici pericolosi). Si annunciano anche nuovi controlli sul parco fluviale, dove la presenza di senza tetto, sbandati e tossicodipendenti si ripropone ciclicamente. Le Gev sono guardie giurate, pubblici ufficiali e agenti di polizia amministrativa e avranno a disposizione un'auto di servizio.
© Riproduzione riservata
Utenti connessi: 1
Condividi: