Circolazione dei treni in tilt lungo la tratta ferroviaria Ancona-Pescara a causa di un problema al sistema di controllo centralizzato che alle 17:30 ha provocato una disconnessione della linea. Sul posto, i tecnici di Rfi. Coinvolti nel 'blocco' tre Frecciabianca, due Intercity e 12 treni regionali. Alle 18:15 sono stati riconnessi alcuni impianti e la circolazione e' ripresa. I treni hanno accumulato ritardi non ancora quantificati.
Alle 19:20 e' stato riattivato il sistema di controllo centralizzato e si va, secondo quanto riferisce l'ufficio stampa regionale di Ferrovie dello Stato, verso una progressiva normalizzazione, anche se lo smaltimento della coda dei treni in transito richiedera' ancora del tempo.
Diciassette gli impianti disconnessi in seguito al guasto (le cause sono in corso di accertamento), presenziati fisicamente dai tecnici per garantire la circolazione, seppure con rallentamenti.
Cinque i Frecciabianca che sono incappati nel blocco, oltre a tre Intercity e a 10 regionali; altrettanti treni regionali sono stati cancellati, perche' sono stati riprogrammati i servizi a corto raggio. I treni hanno accumulato ritardi dai 30 ai 100 minuti. Momenti di tensione tra i passeggeri nella Stazione di Ancona, ma non si registrano incidenti.
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