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Pubblicato il 29/12/2012 13:01

Il Tar boccia il Piano Regolatore di Ortona

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L'annuncio è del Wwf. Decisiva sarebbe stata la mancanza della Vas

 

Il Tribunale Amministrativo Regionale di Pescara, accogliendo il ricorso presentato dal Wwf Abruzzo, ha annullato il nuovo Piano Regolatore Generale del Comune di Ortona. Motivo della bocciatura e' la mancanza della Valutazione Ambientale Strategica (Vas), che ha l'obiettivo di garantire un elevato livello di protezione dell'ambiente ed e' obbligatoria in base a una direttiva comunitaria in vigore dal 2007.

 

Il Prg era stato adottato a fine 2007 dall'amministrazione guidata da Nicola Fratino ed era firmato, tra gli altri, da Antonio Sorgi, attuale direttore dell'area Urbanistica della Regione Abruzzo e presidente del Comitato Valutazione di Impatto Ambientale (Via). I dettagli della questione sono stati illustrati stamani nel corso di una conferenza stampa a Ortona.

 

'Il Prg annullato dal Tar - ha detto Luciano Di Tizio, presidente del Wwf -  era  basato su una visione tutta incentrata sul cemento e su un vorace consumo del suolo. Era stato ipotizzato quasi il raddoppio della citta', con una cementificazione da 80mila abitanti, anche in aree di pregio naturalistico, quando la popolazione e' sostanzialmente sempre sugli stessi livelli da almeno 50 anni'.

'Per il Prg che si dovra' a questo punto rielaborare - ha aggiunto la consigliera regionale dell'associazione, Fabrizia Arduini -, chiediamo sin d'ora la massima trasparenza e la partecipazione dei cittadini e chiediamo che si venga fuori da ogni equivoco, puntando su un futuro verde per le prossime generazioni e non sul grigio, interesse immediato di pochi'.

 

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