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Pubblicato il 16/03/2014 10:10

In Abruzzo sono circa diecimila le famiglie alle prese con un disturbo alimentare adolescenziale

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 In Abruzzo sono circa diecimila le famiglie alle prese con un disturbo alimentare adolescenziale. L'Abruzzo, inoltre, e' la quarta regione in Italia per presenza di obesita' infantile, che puo' insorgere dai tre anni in su. Alla luce di questa situazione, in occasione della Giornata nazionale dei Disturbi Alimentari, in programma il 15 marzo, la Provincia diPESCARA ha deciso di aderire al progetto ''Semi di te'', promosso dal centro medico sportivo 'Bimbinsalute' di Spoltore, in cui saranno coinvolte anche le scuole superiori. Ad annunciare l'iniziativa, il presidente dell'Ente Guerino Testa ed il suo vice Fabrizio Rapposelli. Il progetto, illustrato da Francesca Vallescura, Simona e Monica Capodicasa, prevede diverse azioni mirate proprio per la grande diffusione dei problemi legati ai disturbi alimentari. Da quanto emerso, tra le ragazze abruzzesi (eta' 10-25 anni) l'incidenza e' la seguente: anoressia nervosa 0,2-0,8%, bulimia nervosa 3%, disturbo d'alimentazione incontrollata 1%, disturbi del comportamento alimentare non altrimenti specificati 3,7-6,4%, obesita' 32%, sovrappeso 32%. In collaborazione con gli studenti dell'istituto d'arte, sara' realizzato, dunque, un cortometraggio su tali tematiche. Saranno istituiti inoltre centri di ascolto gratuiti nelle scuole per dare la possibilita' ai giovani di rivolgersi agli specialisti di 'Bimbinsalute'. L'approccio sara' multidisciplinare. Per il presidente Testa, con tale progetto non solo si sollecita una riflessione profonda, ma si promuove anche una azione concreta in favore dei ragazzi, per farli uscire da un momento buio.''Massima attenzione, dunque - ha detto - ai nostri giovani che mostrano le loro difficolta' attraverso i disturbi alimentari''. Il presidente ha anche annunciato che nelle scuole saranno distribuiti 16 mila centimetri, realizzati dalla Provincia. "Un piccolo ma significativo simbolo di queste patologie - ha spiegato -, necessario a far capire agli adolescenti che le misure fisiche, il peso, non sono fondamentali, mentre e' importante scoprire le cause del disagio e della sofferenza che sono alla base dei disturbi alimentari''. Rapposelli, da parte sua, ha sottolineato la '' valenza educativa'' dell'iniziativa per ''un problema che sta prendendo sempre piu' piede''. In occasione della giornata del 15 marzo sul sito della Provincia restera' esposto un fiocchetto di colore viola.

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