"Siamo tranquilli, come sempre, e convinti della legittimita' e trasparenza del nostro operato confermate, non soltanto dai nostri consulenti tecnico-giuridici, ma soprattutto dalle decisioni assunte gia' nel merito della vicenda dal Tribunale del Riesame di Chieti e dalla Corte di Cassazione". E' quanto afferma in una nota Rocco Catenaro, sindaco di S.Vito Chietino, in merito alla richiesta di rinvio a giudizio, per abuso in atti d'ufficio nei confronti di 10 persone, avanzata dalla procura di Lanciano al gup per la realizzazione del resort turistico S.Vito Village su un'area di 5 ettari, di proprieta' della Pagliaroli Group, che nel 2011 ha avuto il cambio di destinazione d'uso da agricola a produttiva. L'inchiesta coinvolge la ditta, sindaco, assessori e consiglieri comunali che hanno votato la delibera. Per Catenaro "la realizzazione del resort, condizionata all' esecuzione di opere pubbliche in favore della collettivita' per milioni di euro, rappresenta un'occasione unica di sviluppo turistico-economico per San Vito sia in termini di posti di lavoro che di sviluppo dell'indotto. Se questo investimento privato dovesse svanire, i cittadini sanvitesi dovranno ringraziare l'ex sindaco Gianfranco Basterebbe che, dopo aver indebitato le casse comunali fino all'osso, ha pensato bene di fare ai sanvitesi questo ennesimo regalo. Rimane l'amaro in bocca nel venire a sapere della decisione della procura dai mezzi di informazione. La nostra fiducia e' riposta, come sempre, nella Giustizia e nelle persone di buon senso che hanno l'onere di applicarla. Siamo certi che, di queste ultime, ce ne sono"
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