La Procura della Repubblica di Vasto ha aperto un fascicolo per omicidio colposo per stabilire eventuali responsabilita' sulla morte di Nicola Costanzo, 58 anni di Guardiabruna, frazione di Torrebruna, deceduto questa mattina nel corso di una battuta di caccia al cinghiale in localita' Mattioni. Sul luogo della tragedia particolarmente impervia si e' recato il sostituto procuratore Giancarlo Ciani che ha verificato la zona dove e' stato rinvenuta la vittima, che presentava un colpo di fucile a pallettoni alla testa. La salma e' stata trasportata all'ospedale 'San Pio da Pietrelcina' di Vasto dove martedi' mattina sara' eseguita l'autopsia. Diversi cacciatori che erano impegnati con Costanzo nella battuta di caccia sono stati ascoltati dai carabinieri in caserma a Celenza sul Trigno e a Vasto nella sede della Compagnia coordinati dal comandante, maggiore Giancarlo Vitiello.
***********
Nel corso di una battuta di caccia al cinghiale ha perso la vita Nicola Costanzo, 58 anni di Guardiabruna, frazione di Torrebruna. L'incidente e' accaduto questa mattina in localita' Mattioni dove il cacciatore si era recato assieme ad alcuni amici. La dinamica non e' ancora stata chiarita, ma verosimilmente sarebbe stato colpito dagli stessi cacciatori che erano con lui dopo essersi spostato, non segnalandolo, dal luogo ove si era appostato. A trovarlo privo di vita i colleghi, dopo aver provato inutilmente di rintracciarlo via radio. Sul luogo della tragedia sono intervenuti i Carabinieri della stazione di Celenza sul Trigno che hanno interrogato i cacciatori. Costanzo era sposato con tre figli.
© Riproduzione riservata
Utenti connessi: 1
Condividi: