Il presidente della Sasi è stato prosciolto dall’accusa di tentata estorsione ai danni di quattro dipendenti: «il fatto non sussiste», è la formula adottata dal Gup Flavia Grilli che respinto la richiesta di rinvio a giudizio presentata dalla Procura della repubblica frentana.
La vicenda ruota intorno a una convocazione, nel febbraio 2011, a seguito della quale 4 dei 9 dipendenti convenuti, denunciarono in sostanza di essere stati minacciati di mancato rinnovo del contratto a termine di cui avevano beneficiato fino a quel momento se non avessero desistito da una vertenza intrapresa presso il giudice del lavoro per la stabilizzazione del loro rapporto con l’azienda.
I dipendenti si erano costituiti parte civile con una richiesta risarcitoria di 150mila euro e il loro legale, Sandro Mammarella, preannuncia ricorso in Cassazione.
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