L'Ispettorato del Lavoro di Campobasso prosegue nelle indagini a carico dell'azienda di Cupello specializzata nella realizzazione di campi eolici e monitoraggi alle cui dipendenze era al lavoro Cristian Tambelli, il giovane operaio morto ieri durante un infortunio sul lavoro nella periferia di Montenero di Bisaccia . A carico della ditta sarebbero emerse situazioni da approfondire e sembrerebbe alcune irregolarita' nell'organizzazione del lavoro e nel rispetto della normativa sulla sicurezza. A conclusione degli interrogatori dei tre operai che si trovavano in compagnia del dipendente ucciso dalla caduta di un palo dell'anemometro alto circa 35 metri, gli investigatori hanno rilevato alcune situazioni poco chiare che sono in fase di approfondimento. In particolare sarebbe emersa la non regolarita' della contrattualizzazione di alcuni operatori della ditta ed anche problemi nel rispetto degli standard di sicurezza. Cristian Tambelli, pero', e' stato confermato che avesse un casco durante il lavoro che sembra si sia sfilato durante la caduta a terra. Sono in corso ulteriori verifiche documentali a carico dell'impresa abruzzese. Intanto e' fissata per domani mattina l'autopsia sul corpo del trentenne composto da ieri nell'obitorio del San Timoteo di Termoli. Grande il dolore dell'intera comunita' di Cupello che si e' stretta attorno alla madre del giovane che abitava nel paese. Il ragazzo aveva perso il padre 15 anni fa.
immagine di repertorio
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