gestionale telefonia Gestionale Telefonia
HOME » CRONACA » OMICIDIO CAGNETTA, COMINCIA L'ASCOLTO DEI TESTIMONI
Pubblicato il 09/05/2013 09:09

Omicidio Cagnetta, comincia l'ascolto dei testimoni

pescara, chieti, omicidio, cagnetta, corte d'assise, angelo ciarelli

Imputato il pescarese Angelo Ciarelli, presente in aula

Seconda udienza in corte d'assise a Chieti - presidente Geremia Spiniello, a latere Paolo Di Geronimo - del processo per l'omicidio di Tommaso Salvatore Cagnetta, che vede imputato il pescarese Angelo Ciarelli, presente in aula. Il 42enne fu ucciso con un colpo di pistola a Pescara nel quartiere Rancitelli il 2 luglio 2012. Ciarelli si presento' spontaneamente in Questura la sera stessa.
L'udienza di oggi era dedicata all'esame e al controesame, da parte del pm Valentina D'Agostino, dei difensori Franco Metta e Giancarlo De Marco e degli avvocati di parte civile, Giulio Lazzaro e Cristiana Valentini, di una serie di testimoni fra i quali il dirigente della Squadra Mobile pescarese, Pier Francesco Muriana, e altri investigatori; il medico legale Cristian D'Ovidio, che effettuo' l'autopsia, e alcuni testimoni.
In base alla ricostruzione emersa in aula, Cagnetta quel giorno probabilmente si reco' al cosiddetto 'ferro di cavallo' alla ricerca di una dose di droga, fu raggiunto al fianco da un colpo di revolver calibro 38 e mori' per shock emorragico in pochissimo tempo. Quando la Polizia arrivo' sul posto Cagnetta era stato gia' trasportato in ospedale.
Le indagini, ha riferito Muriana, portarono al rinvenimento, in un tombino, di un calzino contenente 13 proiettili calibro 38 special. Il colpo mortale, l'unico, non e' un colpo rimbalzato - come emerso dalla deposizione di D'Ovidio - e fu sparato da una distanza superiore a 70-90 centimetri, ad altezza d'uomo.
L'esame dello stub effettuato su Ciarelli risulto' negativo per quanto riguarda le mani e positivo sugli indumenti: secondo Muriana, Ciarelli, che si presento' in questura due ore dopo i fatti, evidentemente si era lavato ma non era riuscito a cambiarsi. Per la difesa nessuno ha spiegato chi e perche' voleva uccidere Cagnetta. Prossima udienza il 22 maggio.

© Riproduzione riservata

Condividi:

Articoli Correlati



Utenti connessi: 1