Pubblicato il 23/11/2012 15:03
Parco costa teatina, Acerbo contro Febbo
Il consigliere regionale di Rifondazione Comunista: "Quella dell'assessore Mauro Febbo e' una posizione schizofrenica"
"Quella dell'assessore Mauro Febbo e' una posizione schizofrenica, sul Parco della Costa teatina dovrebbe fare un passo indietro invece di boicottarlo in qualita' di responsabile del tavolo di coordinamento. Sta facendo di tutto per affossare questa iniziativa di grande valore ambientale".
Lo ha dichiarato questa mattina a Vasto Maurizio Acerbo, consigliere regionale del Prc, partecipando a una conferenza stampa a Palazzo di Citta', per denunciare i tempi ristretti a disposizione dell'Abruzzo per evitare che faccia una brutta figura per la mancata rimodulazione della perimetrazione dell'area naturale della Costa teatina, gia' perimetrata dai comuni aderenti, ed evitando che il ministero dell'Ambiente commissari la Regione.
Il Ministero ha bocciato il 'parco a isole' presentato da Febbo 'ed e' grave - ha commentato l'assessore comunale di Vasto, Marco Marra - che questa comunicazione, seppur giunta a ottobre, non sia stata portata a conoscenza dei Comuni e dei cittadini interessati'.
Acerbo ha presentato una risoluzione urgente, con il collega Walter Caporale, in discussione martedi' prossimo in Consiglio regionale, che consentira' 'di rimettersi a posto rispetto alle osservazioni del Ministero. La nostra iniziativa e' di stimolo verso tutta la maggioranza, perche' non si ritorni in tema ambientale all'eta' della pietra in tema di pianificazione territoriale'.
Presente all'incontro anche l'assessore comunale di Fossacesia, Andrea Natale, e il sindaco di Vasto, Luciano Lapenna, che ha ribadito come il Parco della Costa Teatina 'e' un'opportunita' di rilancio per il turismo e l'economia dei comuni del litorale abruzzese' e non solo 'un'occasione di lavoro ma di valorizzazione piena dell'identita' ambientale di un territorio come il nostro' con un invito fermo alla ragione affinche' 'Febbo la finisca con questa pantomima che provoca solo danni alla Regione per difendere solo gli interessi particolari di alcune categorie che nulla hanno a che vedere con l'ambiente'.
© Riproduzione riservata
Condividi: