Pubblicato il 18/09/2012 08:08
Pescara scarseggia di insegnanti di sostegno e collaboratori scolastici
La Cgil lancia l'allarme
"Nonostante l'anno scolastico sia iniziato ci sono problemi gravi: mancano almeno 300 collaboratori scolastici e insegnanti di sostegno per alunni disabili (nonostante l'assegnazione aggiuntiva ne mancano almeno altri 50 all'Aquila e 30 a Teramo)": lo segnala, nella giornata di riapertura istituzionale delle scuole (con l'autonomia scolastica alcuni istituti hanno gia' ripreso l'attivita' nei giorni scorsi) la Cgil Abruzzo, aggiungendo alle criticita' la difficile organizzazione delle segreterie delle scuole accorpate, la mancanza di assistenti amministrativi, le carenze per l'insegnamento dello strumento musicale nelle medie, soprattutto a Pescara e a Teramo.
Altri punti critici, secondo la Cgil, sono la mancanza di docenti e il fenomeno di varie "pluriclassi" e di classi con un numero di alunni superiore al massimo previsto e, in generale, il "clima di malessere e di protesta tra i precari storici per l'annunciato concorsone del ministro Profumo".
Gli studenti abruzzesi tornati nelle aule sono 179.771: 29.663 nelle scuole d'infanzia, 54.761 nella primaria, 36.079 nella secondaria di primo grado e 59.268 nella secondaria di secondo grado
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