'Con la cultura si mangia. La cultura e' fondamentale in una citta' come Pescara. E' necessario ridare il cinema Michetti, cosi' come tante altre strutture, alla fruibilita' quotidiana'. Lo ha affermato il deputato Gianni Melilla (Sel) nel corso del sit-in promosso da Sinistra ecologia e liberta', davanti al teatro Michetti di Pescara, per portare alla luce le 'disastrose conseguenze delle politiche culturali di quattro anni di amministrazione Mascia'.
Alla manifestazione, oltre a Melilla, hanno preso parte il consigliere comunale Giovanni Di Iacovo, il coordinatore cittadino del partito Roberto Ettorre e l'ex assessore alla Cultura, Paola Marchegiani, assieme a diverse associazioni del settore.
Nel contestare le 'centinaia di migliaia di euro spesi per un Festival Dannunziano che non ha prodotto alcun risultato' e l'affidamento dell'incarico di visual a Giordano Bruno Guerri, Sel ha citato come esempio di spazi gia' strutturati e non utilizzati il teatro Michetti, il Museo del mare, e la Citta' della musica, strutture inserite in un dossier appositamente realizzato.
'E' necessario riaprire, rendere vivi e attivi gli spazi gia' strutturati della citta' - ha detto Di Iacovo - e mettere a bando, in modo trasparente, gli spazi sfitti che potrebbero essere utilizzati per fini culturali dalle tante associazioni che non hanno una sede'.
L'auspicio di Ettorre e' che 'la Citta' della musica non diventi un tempio elitario, ma che venga aperta alla cittadinanza, ai giovani gruppi musicali e alle associazioni; che sia uno spazio dedicato anche a chi si avvicina alla cultura'.
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