Il Corpo Forestale dello Stato di Chieti ha accertato il malfunzionamento dell'impianto di depurazione di Quadri, sanzionando la Sasi spa con multe che vanno dai 3 mila ai 5 mila euro. "Gli odori nauseabondi segnalati dai cittadini di Quadri nei giorni scorsi, avevano una precisa origine - scrive in una nota il comandante del Corpo Forestale della Provincia di Chieti, Livia Mattei - il malfunzionamento dell'impianto di depurazione a servizio dell'agglomerato urbano. Un' azione congiunta del personale del Corpo Forestale dello Stato di Villa Santa Maria e Rosello con i tecnici dell'ARTA ha evidenziato le irregolarita' nella gestione dell'impianto che hanno causato la fuoriuscita di materiale organico con tutte le conseguenze del caso in termini di salubrita' ambientale".
Il Corpo Forestale dello Stato ha irrogato sanzioni (dai 3000 ai 5000 euro) alla SASI s.p.a., gestore per conto del Comune dell'impianto e sta approfondendo il corretto smaltimento dei fanghi provenienti dal letto di essiccamento dell'impianto stesso, negli ultimi 2 anni. "E' purtroppo ricorrente assistere a fuoriuscite di materiali e cattivi smaltimenti, come se il corretto mantenimento degli impianti di depurazione non fosse un atto dovuto - conclude Mattei - per questo motivo e per l'importanza in termini di salubrita' ambientale che ne consegue sara' cura del Corpo Forestale dello Stato estendere l'attivita' di verifica anche sulle altre unita' depurative ubicate nei Comuni limitrofi".
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