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Rapina in gioielleria e furto, tre arresti dei carabinieri
Un uomo Ortona e' stato arrestato ieri dai carabinieri di Cepagatti subito dopo aver rapinato una gioielleria nel centro cittadino. Alle prime ore della mattina sono invece stati bloccati dai militari del Nor di Pescara due romeni subito dopo aver rubato mille chili di rame.
La rapina e' stata messa a segno ieri, alle 18.30, nella gioielleria Canto' di Cepagatti, nei momenti in cui stava per uscire la processione di San Pio, e il responsabile e' Morgan Ferro, 27enne di Ortona residente a Pescara, in via Aldo Moro, che i carabinieri del posto hanno fermato praticamente sulla porta con il bottino in mano. In base alla ricostruzione dei militari l'uomo e' entrato nella gioielleria e ha chiesto alla moglie del titolare di vedere degli oggetti in oro per un regalo. In quegli attimi il titolare era fuori al negozio, si e' insospettito ed e' entrato con le sue chiavi e si e' avvicinato alla moglie. La cassaforte era aperta, la merce sul banco e a quel punto Ferro ha estratto la pistola e ha chiesto di avere tutto. La donna ha avuto una reazione di panico, ha urlato e disorientato Ferro, mentre il marito e' rimasto freddo e ha composto il 112 al telefono fisso. La centrale dei carabinieri ha sentito la conversazione in corso nel negozio, ha capito cosa stava accadendo e ha dato via radio la notizia per cui sono intervenuti dalla vicinissima stazione dei carabinieri il maresciallo Di Muzio e l'appuntato Bramato e nello stesso tempo tutte le auto della compagnia sono state dirottate sulla gioielleria. Il ladro e' stato fermato dai militari di Cepagatti mentre usciva con la refurtiva, per diecimila euro, e aveva con se' anche la pistola (una scacciacani senza tappo rosso) e due coltelli. Alle vittime ha detto di aver "bisogno" dei preziosi. L'uomo e' infatti disoccupato e aiuta il padre, un ambulante che frequenta anche il mercato di Cepagatti. E' finito in carcere per rapina aggravata.
I due arrestati per il furto di rame sono un 25enne di Silvi, Lucian Sorin Verde e Marian Hristu, 26enne di Pescara. I carabinieri hanno intercettato i due a bordo di due diverse auto, una Audi A6 e una Scenic, tra loro molto vicine, che poi si sono separate e hanno proseguito in direzione diverse, in piena notte. Uno dei mezzi e' stato perso dalla pattuglia, l'altro e' stato seguito fino a quando si e' fermato, notando che il conducente si e' addormentato per un paio di ore. Al risveglio e' andato a recuperare l'altra auto, che era nascosta e carica di refurtiva, cioe' mille chili di rame per un valore di circa diecimila euro, rubati a un'impresa di Pescara. In quel lasso di tempo, ritengono i carabinieri, uno dei due ha messo a segno il furto e poi e' stato raggiunto dal secondo.
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