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Pubblicato il 02/07/2013 12:12

Saldi, Codacons: "Prevista flessione del 19%"

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Il decalogo per evitare trabocchetti

 I saldi estivi 2013 faranno registrare un nuovo record nel calo degli acquisti da parte dei cittadini  dell'Abruzzo. Lo prevede il Codacons, che come ogni anno, fornisce le stime ufficiali sulle tendenze dei consumatori nel periodo di sconti stagionali. In Abruzzo il calo delle vendite rispetto ai precedenti saldi del 2012 raggiungera' quota -19%, un dato estremamente negativo - osserva l'associazione - se si pensa alle forti riduzioni di spesa effettuate negli anni precedenti dalle famiglie. I consumatori della regione, a causa della crisi economica in corso e in vista di tempi duri, limiteranno ulteriormente il budget da destinare agli sconti di fine stagione, e acquisteranno solo beni indispensabili e di valore contenuto, al punto che meno della meta' delle famiglie potra' permettersi compere durante i saldi, e il valore medio dello scontrino scendera' a 92 euro. Il Codacons, ha diffuso anche il decalogo per fare buoni affari, districarsi nella selva dei saldi e prevenire i sempre possibili "trabocchetti": 

1   Conservate sempre lo scontrino: non e' vero che i capi in svendita non si possono cambiare. Il negoziante e' obbligato a sostituire l'articolo difettoso anche se dichiara che i capi in saldo non si possono cambiare. Se il cambio non e' possibile, ad es. perche' il prodotto e' finito, avete diritto alla restituzione dei soldi (non ad un buono).  Avete due mesi di tempo, non 7 o 8 giorni, per denunciare il difetto.

2   Le vendite devono essere realmente di fine stagione: la merce posta in vendita sotto la voce "Saldo" deve essere l'avanzo di quella della stagione che sta finendo e non fondi di magazzino. State alla larga - e' sempre il consiglio del Codacons - da quei negozi che avevano gli scaffali semivuoti poco prima dei saldi e che poi si sono magicamente riempiti dei piu' svariati articoli. E' improbabile, per non dire impossibile, che a fine stagione il negozio sia provvisto, per ogni tipo di prodotto, di tutte le taglie e colori.

3.  Girate. Nei giorni che precedono i saldi andate nei negozi a cercare quello che vi interessa, segnandovi il prezzo; potrete cosi' verificare l'effettivita' dello sconto praticato ed andrete a colpo sicuro, evitando inutili code. Non fermatevi mai al primo negozio che propone sconti ma confrontate i prezzi con quelli esposti in altri esercizi. Eviterete di mangiarvi le mani. A volte basta qualche giro in piu' per evitare l'acquisto sbagliato o per trovare prezzi più bassi. 

4    Consigli per gli acquisti. Cercate di avere le idee chiare sulle spese da fare prima di entrare in negozio: sarete meno influenzabili dal negoziante e correrete meno il rischio di tornare a casa colmi di cose, magari anche a buon prezzo, ma delle quali non avevate alcun bisogno e che non userete mai.

Valutate la bonta' dell'articolo guardando l'etichetta che descrive la composizione del capo d'abbigliamento (le fibre naturali ad esempio costano di piu' delle sintetiche). Pagare un prezzo alto non significa comprare un prodotto di qualita'. Diffidate dei marchi molto simili a quelli noti. 

5. Diffidate degli sconti superiori al 50%, spesso nascondono merce non proprio nuova, o prezzi vecchi falsi (si gonfia il prezzo vecchio cosi' da aumentare la percentuale di sconto ed  invogliare maggiormente all'acquisto). Un commerciante, salvo nell'Alta moda, non puo' avere, infatti, ricarichi cosi' alti e dovrebbe vendere sottocosto.

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