I Funzionari del Servizio Antifrode dell'Ufficio delle dogane di Pescara e della Sezione Operativa di Ortona hanno scoperto un'evasione di Iva intracomunitaria di circa 5 milioni di euro, oltre a sanzioni per circa 6,5 milioni di euro, a carico di una societa' multinazionale. La frode e' stata scoperta con l'ausilio delle banche dati a disposizione ed avvalendosi della collaborazione delle Autorita' fiscali della Romania. La societa', operante nel settore della ricerca idrocarburi e nel commercio della relativa strumentazione, ha effettuato operazioni intracomunitarie in violazione degli obblighi previsti dalla normativa di riferimento, D.L. 331/93, relativamente ai requisiti di legge sulla effettivita' delle operazioni.
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