Per furti in abitazione, la squadra mobile di Teramo, grazie alla collaborazione dei colleghi di Ascoli Piceno, hanno arrestato, ad Alba Adriatica, i componenti di una banda albanese le cui scorribande avvenivano fra Ascolano e Teramano. Ieri sera, nel blitz congiunto sono stati arrestati con l'accusa di concorso in furto e ricettazione Roberto Tota, 28 anni, Lini Kala, 25, Kejdi Kala, 26, Roland Cela, 31, mentre Florian Ndreca deve rispondere di favoreggiamento. Nella sua abitazione ad Alba Adriatica nascondeva oggetti preziosi risultati rubati. Solo ieri avevano compiuto furti a Villa Vomano, Sant'Onofrio di Campli e Tortoreto, nel Teramano. In un'Audi A4 rubata il 5 ottobre scorso ad Atessa, sono stati trovati oggetti rubati tra cui gioielli, orologi, computer e denaro (dollari, lek e yen). La banda aveva ad Alba Adriatica la base operativa e ad essa sarebbe riconducibile la serie di furti messi a segno al Nord. I cinque agivano con facilita', studiavano gli obiettivi da colpire e poi entravano in azione, spostandosi sull'auto rubata i cui movimenti sono stati seguiti dalla polizia. Avevano padronanza del territorio e sapevano anche come dileguarsi per far perdere le loro tracce. I cinque sono ora rinchiusi nel carcere di Castrogno a Teramo.
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