I carabinieri di San Benedetto del Tronto hanno sgominato una banda di giovanissimi dedita al furto di scooter che operava tra Marche e Abruzzo. Tre i membri individuati, tutti studenti: G.B., di 19 anni, di San Benedetto, un diciassettenne di Pagliare del Tronto e un sedicenne di Martinsicuro. I tre raggiungevano i luoghi dove operavano i furti a bordo di pullman di linea, caschi in mano e, una volta individuato la moto da rubare, ne forzavano il blocchetto di accensione, riuscendo ad avviare manualmente i ciclomotori che poi nascondevano presso le proprie abitazioni, in rimesse o garage. La loro posizione e' attualmente al vaglio dell'autorita' giudiziaria ordinaria e di quella minorile: sono accusati di per associazione a delinquere, furto aggravato, ricettazione e danneggiamento e rischiano pene severissime.
L'operazione è nata dopo che all'alba del 20 agosto i militari hanno fermato per un normale controllo un quadriciclo (equiparato ai ciclomotori) con a bordo i tre ragazzi. Il mezzo era stato rubato la notte di Ferragosto a Ripatransone. Durante le perquisizioni domiciliari i carabinieri hanno rinvenuto sei ciclomotori 50 cc, tutti risultati rubati nel periodo dal 20 luglio al 15 agosto tra Marche e Abruzzo, per la precisione a Castel di Lama, Pagliare del Tronto e Martinsicuro.
I ciclomotori venivano destinati alla vendita, anche solo di singole parti. Sono in corso ulteriori accertamenti, per individuare la rete di fiancheggiatori ed acquirenti.
© Riproduzione riservata
Utenti connessi: 1
Condividi: