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Pubblicato il 19/12/2012 10:10

Teramo, comune virtuoso per la trasparenza

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Brucchi: "Abbiamo registrato il 100% dei giudizi positivi"

Il Comune di Teramo è risultato tra le amministrazioni più virtuose a livello nazionale nella gestione e illustrazione della propria attività attraverso il web. Ad avviare l'indagine, che indica il grado di soddisfazione degli utenti, è stato il Dipartimento della pubblica amministrazione. Il giudizio è stato espresso sulla base di 42 parametri, che comprendono sia i servizi offerti online che la pubblicazione di dati e atti, nonché le risposte degli uffici alle richieste dei cittadini. Ogni elemento è stato valutato con il ricorso agli "emoticon", le faccine usate nelle chat per esprimere diversi sentimenti e stati d'animo. Il simbolo associato al colore verde indica un riscontro positivo, all'arancione esprime un giudizio medio, al rosso indica un voto negativo. Il Comune ha ottenuto il massimo della valutazione.

«Su tutti i parametri abbiamo ottenuto faccine verdi», sottolinea il sindaco Maurizio Brucchi, «facendo registrare il 100% di giudizi positivi». Teramo è dunque tra i primi quindici capoluoghi d'Italia per la trasparenza del proprio sito web. Il risultato assume un significato rilevante, a detta del primo cittadino, perché l'indagine ha coinvolto 46mila enti pubblici che operano sul territorio nazionale. Per sottolineare il prestigioso piazzamento nella graduatoria, al Comune è stato conferito in premio un attestato che Brucchi ha ritirato nel corso di una cerimonia al ministero della Pubblica amministrazione. «Per l'ente si tratta di un riconoscimento molto importante», spiega il sindaco, «perché certifica la trasparenza dell'attività amministrativa». Oltre che a porre in risalto il corretto funzionamento degli uffici, il premio secondo il sindaco risponde anche alle recenti polemiche proprio sull'accessibilità agli atti dell'ente via web. «Il risultato dell'indagine», chiarisce Brucchi, «smonta tutte le accuse mosse sulla trasparenza dell'ente con un riconoscimento attribuito non a me ma a tutta la struttura». La classifica si può consultare sul sito www.magellanopa.it. 

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