Slitta al prossimo 15 ottobre l'udienza dinanzi al Gup del Tribunale di Teramo per le inchieste su un presunto uso improprio dell'auto di servizio della Asl e sulla promozione del medico ed ex assessore comunale Corrado Robimarga, che vede indagati il direttore generale della Asl di teramana, Giustino Varrassi, e altre sette persone. Lo ha deciso il giudice dell'udienza preliminare Domenico Canosa, a causa dello sciopero degli avvocati. Il giudice e' chiamato a decidere se mandare a processo o prosciogliere il manager Asl e altri sette dirigenti coinvolti nella vicenda dell'utilizzo indebito dell'auto blu, e dell'affidamento all'ex assessore e medico Robimarga dell'unita' operativa semplice di Urologia endoscopica a Giulianova. Nelle inchieste del pm Davide Rosati il rinvio a giudizio, oltre che per Varrassi, e' stato richiesto per l'autista Giovanni Lanci e sei dirigenti: Camillo Antelli (direttore sanitario Asl di Teramo), Lucio Ambrosj (ex direttore amministrativo), Gabriella Palmeri (direttore sanitario Ospedale Mazzini) e i dirigenti Corrado Foglia, Maurizio Di Giosia e Vittorio Scuteri.
© Riproduzione riservata
Utenti connessi: 1
Condividi: