Arriva la prima tesi di laurea sperimentale sulla MRgFUS, la nuovissima tecnica per la cura dei tumori con gli ultrasuoni applicata presso l'unita' di Radiologia dell'ospedale San Salvatore dell'Aquila, diretta dal professore Carlo Masciocchi.
Un laureando in Ingegneria clinica all'Universita' La Sapienza di Roma ha fatto richiesta al professor Masciocchi di poter compilare della sua tesi e la risposta e' stata affermativa. La MRgFUS, anche detta Hifu e' sempre piu' all'attenzione della medicina nazionale e internazionale, interessate ad acquisirne know-how e adesso anche oggetto 'di studi per approfondirne lo sviluppo della metodica tecnologica', ha spiegato ancora Masciocchi.
Quella dello studente della Sapienza sara' la prima tesi in assoluto sulla tecnica Hifu e andra' ad associare la parte strettamente ingegneristica a quella medicale nell'ambito dello studio degli ultrasuoni focalizzati.
L'Aquila e' uno dei tre centri nazionali a utilizzare questa tecnica innovativa per la cura dei fibromi e l'unico centro al mondo a impiegarla con successo anche nella cura dei tumori dell'osso e dell'adenomiosi, patologia caratterizzata dalla presenza di tessuto endometriale nella parete dell'utero.
Vengono definiti ottimi anche i risultati nella sperimentazione sulle malattie dell'encefalo, in particolare del morbo di Parkinson, e la nuova tecnica si appresta ad aprire nuove frontiere nella cura dell'Alzheimer.
'All'Universita' di Roma hanno sentito del nostro centro di fama internazionale che si interessa di queste nuove tecnologie non invasive e hanno deciso di collaborare con noi nelle stesura di questa tesi - ha spiegato il professor Giulio Mascaretti, responsabile della Fivet dell'ospedale San Salvatore e docente presso l'Universita' del capoluogo - Abbiamo accettato ben volentieri ricevere questa richiesta da una cattedra illustre, anche e soprattutto nell'ottica di una lavoro congiunto tra gli atenei. E' importante per lo sviluppo della nostra universita' guardare a un futuro che contempli collaborazioni simili'.
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