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Pubblicato il 30/12/2012 09:09

Autostrada, arrivano i rincari sui pedaggi

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Aumenti dal 1° gennaio anche per gas, poste e canone Rai

Aumentano anche i pedaggi delle autostrade, in media di quasi il 4%. Si completa cosi' il quadro dei rialzi attesi per l'inizio del 2013: dalle multe al gas, dalle tariffe postali all'imposta di bollo sugli strumenti finanziari. Per le autostrade abruzzesi di Strada dei Parchi l'incremento dovrebbe essere circa del 6%, inferiore a quello dello s corso anno. I rincari, che seguono il +3,3% del 2011 e il +3,1% del 2012, saranno ancora una volta superiori all'andamento dell'inflazione che, a novembre, viaggiava sul 2,5%

Gli automobilisti, secondo quanto anticipato dal Sole24ore, dovranno fare i conti con un incremento medio del 3,91%. Sulla rete i rialzi saranno infatti disomogenei: da meno dell'1% per alcune tratte fino a rincari compresi tra il 10 e il 14%, che saranno registrati sulle autostrade del Veneto e della Valle d'Aosta. Per quanto riguarda la convenzione principale, quella che riguarda tra le altre l'Autostrada del Sole, si dovrebbe registrare un incremento del 3,55%.

Ecco, in sintesi, i principali incrementi delle tariffe da inizio 2013.

AUTOSTRADE. Rincaro medio dei pedaggi del 3,91%, con punte che del 13% per le Autovie Venete e del 14% in Valle d'Aosta. Aumenti superiori all'inflazione, a novembre intorno al 2,5%.

MULTE. Il divieto di sosta passera' da 39 a 41 euro, l'eccesso di velocita' (fra i 10 e i 40 km/h oltre il limite) da 159 a 168 euro.

Per chi non mette la cintura la sanzione passa invece da 76 a 80 euro, mentre se si usa il telefonino alla guida si dovra' pagare 161 euro al posto degli attuali 152

CANONE RAI. Sara' di 113,50 euro l'importo per il 2013, con un aumento di 1,50 euro rispetto al 2012. L'ammontare (prima rata o saldo), che e' stato stabilito con decreto del ministero dello Sviluppo Economico, come sottolineato nel sito abbonamenti della tv pubblica, va versato entro il 31 gennaio 2013.

GAS. Rincaro dell'1,7% per il prossimo trimestre. L'incremento e' dovuto ai costi per le infrastrutture, a fronte di un calo dello 0,2% del costo della materia prima.

POSTE. Dal primo gennaio 2013 spedire una cartolina costERa' 10 centesimi in piu', da 60 centesimi a 70, una lettera media 50 centesimi in piu', da 1,40 a 1,90 euro. Trenta centesimi in piu' per la raccomandata, da 3,60 euro a 3,30.

BOLLO TITOLI. Sui titoli e strumenti finanziari l'imposta aumentera' dello 0,05%, dallo 0,10 allo 0,15%.

C/C AZIENDE. Per avere un conto corrente a loro intestato, le imprese dovranno pagare 100 euro invece degli attuali 73,8 (+26,2 euro).

 

 

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