gestionale telefonia Gestionale Telefonia
HOME » ECONOMIA » CRESCE LA RACCOLTA BANCARIA, DIMEZZATI I PRESTITI
Pubblicato il 10/02/2014 23:11

Cresce la raccolta bancaria, dimezzati i prestiti

confesercenti, raccolta bancaria

Ci sarebbero quindi le condizioni, secondo Confesercenti, perche' il denaro costi meno e per soddisfare la domanda di credito delle pmi

In quattro anni i finanziamenti delle banche alle piccole e medie imprese in Abruzzo si sono dimezzati, mentre, come certifica la Banca d'Italia, nel giugno 2013 la raccolta bancaria ha superato i 26,6 miliardi, 2,5% in piu' rispetto a un anno prima. Ci sarebbero quindi le condizioni, secondo Confesercenti, perche' il denaro costi meno e per soddisfare la domanda di credito delle pmi. Invece per un finanziamento a breve termine, tra 2011 e 2013 il tasso medio di interesse e' passato dal 9,10% al 9,57%. E' il panorama emerso dal convegno sul futuro dei Confidi, organizzato dall'associazione di categoria a Pescara, con l'intervento del sottosegretario alla presidenza del Consiglio Giovanni Legnini. Uno scenario, quello delineato da Confesercenti, nel quale appare crescente l'importanza dei confidi e delle altre societa' di garanzia, unici strumenti per evitare il blocco totale dei finanziamenti verso le imprese. "Ma proprio ai confidi - ha detto il direttore regionale di Confesercenti, Enzo Giammarino - e' stato chiesto il sacrificio piu' duro, rinunciare per lunghissimi anni al necessario sostegno istituzionale ai fondi rischi e fungere da ammortizzatore sociale verso le banche". Al 31 dicembre 2012 operavano in Abruzzo 109 Confidi, che assistevano complessivamente 9603 imprese, la maggior parte nel settore dei servizi e con meno di 20 addetti. "L'importanza dei Confidi nella regione - ha detto Gianni Triolo, responsabile nazionale del settore Credito di Confesercenti - e' probabilmente dovuta all'elevata rischiosita' delle imprese, che le banche gestiscono con tassi d'interesse comprensivi di un premio di rischio extra, ma anche richiedendo maggiori garanzie". Secondo Confesercenti lo smantellamento del sistema bancario regionale nel 2013 ha pesato sui gia' delicati rapporti che ci sono fra imprenditori e istituti di credito. Nello scenario generale emerge l'importanza di cogliere l'opportunita' fornita dalla Legge di Stabilita' 2014, che assegna nuovi fondi ai confidi che si mettono in rete. 

© Riproduzione riservata

Condividi:

Articoli Correlati



Utenti connessi: 2