Il Patto dei Sindaci della Provincia di Teramo sta studiando insieme a tutte le amministrazioni locali un modello di regolamento energetico comunale che serva a incentivare la realizzazione di edifici che non consumano e possono produrre energia. Abbattenendo i costi per chi ci vive e anche le emissioni di C02 in atmosfera. Progettare, costruire, ristrutturare riducendo i consumi questo il tema della prima sessione della manifestazione Il Patto che illumina l'Abruzzo che si sta svolgendo a Teramo e che, accanto ai workshop tematici propone le esposizioni di aziende che a vario titolo si occupano di tecnologie rinnovabili. A spiegare la casa ecologica, catalogata in classe Gold, dal Solar Decathlon Europe, e' Chiara Tonelli, volto televisivo di Sky, autrice di programmi e format che coniugano architettura, innovazione e comunicazione e fra questi, appunto, la casa che verra' . La Tonelli, ricercatore universitario in Tecnologia dell Architettura all'Universita' degli studi di Roma Tre, ha raccontato la storia del suo team e del progetto Med in Italy, un prototipo che oggi che viene esposto e mostrato in tutto il mondo.
Le reti elettriche hanno un ruolo centrale per raggiungere gli obiettivi di sostenibilita' e riduzione delle emissioni di CO2, e la loro evoluzione rappresenta un tassello fondamentale per le "smart city", le citta' intelligenti del futuro. E' quanto sottolineato da Alfonso Sturchio, responsabile Enel Distribuzione Lazio, Abruzzo e Molise, nell'ambito di "ll Patto in Piazza", giornata di confronto e dibattito organizzata dalla Provincia di Teramo dedicata agli obiettivi previsti dal Patto dei Sindaci. "La sfida e' rendere le reti elettriche sempre piu' efficienti e 'intelligenti' - ha spiegato Sturchio - Le reti smart sono in grado di distribuire non solo l'energia prodotta dalle grandi centrali ma anche quella degli impianti privati, sempre piu' diffusi su tutto il territorio e alimentati da fonti rinnovabili, garantendo l'equilibrio del sistema". Solo nel 2012, Enel ha connesso alla rete elettrica abruzzese 4.225 nuovi impianti per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili, per una potenza di oltre 174 megaWatt. Un dato che testimonia la crescita delle rinnovabili sul territorio regionale e che rende evidente l'evoluzione dello scenario energetico. "Il cambiamento e' iniziato oltre 10 anni fa, quando Enel ha introdotto il contatore elettronico nelle case degli italiani - ha evidenziato ancora Sturchio - e prosegue oggi con la sperimentazione di sistemi che permettono di dialogare con il cliente e informarlo in tempo reale sui suoi consumi, con l'installazione di stazioni di ricarica per le auto elettriche, con i sistemi di controllo ed accumulo dei flussi di energia che danno maggiore stabilita' ed efficienza alla rete".
© Riproduzione riservata
Utenti connessi: 1
Condividi: