Nella sede del Consiglio regionale di piazza Unione, Pescara, e' in programma l'incontro di ritorno tra la Giunta regionale e le parti sociali sul Dpefr. "Ci era stato chiesto di presentare un contributo scritto e lo presenteremo", fa sapere Roberto Campo, segretario generale della Uil Abruzzo. "Vedremo cosa avranno recepito. La nostra posizione, espressa gia' nel primo incontro del 6 ottobre - afferma il sindaclista - e' stata in sintesi questa: alcuni aspetti innovativi nel documento presentato dalla Giunta (snellezza, riferimento agli obiettivi di Europa 2020, priorita' data alla riforma della pubblica amministrazione regionale), ma anche rilievi critici da muovere al documento (di analisi, di impianto e di contenuto). In breve: analisi della crisi sbagliata, perche' non coglie il gravissimo fenomeno in atto di divergenza tra Mezzogiorno e Centro-Nord, con rottura della cerniera che l'Abruzzo aveva a lungo rappresentato; mancanza di un pacchetto di misure a breve (autunno-inverno 2014-2015) per contrastare la crisi; mancata centralita' del lavoro e di obiettivi occupazionali chiari; assenza di una strategia di riduzione delle tasse su lavoro e impresa"
© Riproduzione riservata
Utenti connessi: 1
Condividi: