I prodotti agroalimentari abruzzesi sbarcano in America: vino, olio, legumi, zafferano, tartufo, dolci, miele, marmellate e persino la pasta pronta, cucinata secondo la migliore tradizione regionale. Sono una ventina le aziende agroalimentari, aderenti al marchio "L'Aquila Made In", che distribuiranno i loro prodotti sul mercato statunitense, grazie alla societa' "Cortellessa e Telli", promotrice di una catena di punti vendita solidali in America. L'accordo con la "Cortellessa e Telli" e' stato sottoscritto il 12 gennaio scorso, a Cassino. L'iniziativa, che si presenta come una vetrina di eccezione per le imprese alimentari aquilane e per il rilancio della citta' colpita dal sisma del 2009, e' stata presentata questa mattina, nella sede di Confindustria L'Aquila. Presenti Robert Telli, amministratore della societa' italo americana "Cortellessa e Telli", Pat Cangiano, importatore dei prodotti, Lorenzo Di Marzio, presidente dell'associazione "L'Aquila Made In" e Francesca Pompa, membro del direttivo di "L'Aquila Made In". "L'associazione L'Aquila Made In, a cui hanno aderito Confindustria, il Consorzio per lo Sviluppo del Nucleo Industriale, Confcommercio, CNA, Coldiretti e One Group", dichiara il presidente, Lorenzo Di Marzio, "e' sorta nel 2011 allo scopo di favorire la ripresa economia del territorio nella fase post-sisma, creando un marchio collettivo che potesse identificare i prodotti tipici locali e favorirne la promozione e la diffusione sui mercati internazionali. L'accordo con la societa' newyorkese e' frutto di mesi e mesi di lavoro e incontri con i produttori e gli importatori americani e asiatici". La societa' "Cortellessa e Telli" ha gia' immesso sul mercato i primi test di prova, attivando i propri canali di importazione in Taiwan e in Usa, destinati a creare una forma innovativa di commercializzazione a sostegno del no-profit. "I prodotti, contraddistinti dal marchio 'L'Aquila Made In', che identifica il territorio abruzzese e in particolare aquilano", evidenzia Di Marzio, "vanno dai vini e gli olii locali, miele, tartufo, zafferano, dolci, pasta e marmellate. Tutti destinati ad avere spazi riservati nelle grandi catene di supermercati, nei ristoranti, nei musei e nei club degli Stati Uniti".
© Riproduzione riservata
Utenti connessi: 1
Condividi: