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Pubblicato il 05/05/2015 12:12

Progetto per la valorizzazione della lana del Gran Sasso

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Valorizzare le lane autoctone del Gran Sasso attraverso il recupero e la trasformazione in prodotti tessili finiti. La Camera di commercio dell'Aquila, nell'ambito dei progetti volti alla promozione dei territori rurali e allo sviluppo di azioni innovative per migliorare la produzione e commercializzazione dei prodotti locali, ha emanato un bando per lo sviluppo della filiera dedicata al recupero e alla trasformazione delle lane autoctone aquilane, attraverso la realizzazione di prodotti tessili derivati. "La lana", spiega il presidente della Camera di commercio dell'Aquila, Lorenzo Santilli, "per le sue particolari caratteristiche e la mancanza di una filiera adeguatamente strutturata, rappresenta per gli allevatori piu' uno scarto di cui liberarsi a bassi costi che una risorsa che ha la capacita' di incrementare il reddito aziendale. La Camera di commercio fornira' gratuitamente, agli artigiani della provincia dell'Aquila, la lana grezza da trasformare in prodotti. Il 50 per cento della lana lavorata verra' restituito all'ente camerale in gadget da distribuire per la promozione del territorio, il rimanente 50 per cento avra' un uso produttivo, da immettere sul mercato". Un'iniziativa volta a proporre una nuova nicchia di mercato, sostenibile dal punto di vista economico e, soprattutto, ambientale. Il bando e' rivolto alle aziende locali, che esercitano l'attivita' di lavorazione della lana in maniera artigianale, con l'obiettivo di incetivare l'interesse verso la lana aquilana e di contribuire a sviluppare le potenzialita' delle filiere produttive e turistiche collegate a questo settore. "I prodotti ottenuti dalla lavorazione delle lane autoctone", afferma Fausta Emilia Clementi, direttore Camera di commercio dell'Aquila, "hanno il compito di dimostrare che anche da lane meno pregiate si possono ottenere dei prodotti appetibili per la vendita, in modo da contribuire alla costituzione di una filiera autonoma, che colleghi i pastori agli operatori tessili. Un progetto che va nella direzione della valorizzazione dei prodotti locali e delle imprese che operano nel settore dell'agricoltura, dell'allevamento e dell'artigianato". Bando e modello di domanda, con scadenza 20 maggio prossimo, sono disponibili sul sito 

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