Sono 2.300 le famiglie assistite dalla Caritas della diocesi Lanciano-Ortona, di cui il 90% italiane. Il report completo e aggiornato sulle nuove poverta' - che per la diocesi di Lanciano-Ortona include anche professionisti, imprenditori e laureati - verra' reso noto giovedi' 7 novembre al primo appuntamento del progetto socio-culturale 'I Giorni dell'Otium', presentato oggi in Curia dal Vicario don Antonio Di Lorenzo e Luigi Cuonzo, presidente Caritas. Il progetto e' forte di cinque convegni (fino al 5 aprile 2014). Ospiti, molti appartenenti al mondo della cultura, dello spettacolo, del giornalismo, dell'economia. Saranno analizzate le nuove esigenze della popolazione 'intercettate' dai centri di ascolto Caritas. Giovedi' a Palazzo degli Studi, ore 16.45, si comincia col convegno ''Cinque pani e due pesci'', dal bisogno all'azione: strategie e gesti concreti contro l'impoverimento. Il 15 novembre protagonisti saranno gli studenti che incontreranno i detenuti al carcere di Lanciano sul progetto ''A scuola di liberta'''. La Caritas ha annunciato anche la partenza del progetto ''Cittadella della Carita''' in un immobile del centro storico. In conferenza stampa e' stato precisato anche che con la maggiore poverta' sono in aumento le violenze in famiglia e tanti giovani depressi che cercano aiuto. ''La Caritas, e' stato detto, non deve essere considerato solo un pacchettificio di aiuti o bancomat di servizi, la gente deve uscire dall'idea semplicistica di assistenzialismo; bisogna quindi lavorare per riflettere a fare azioni di nuove progettualita'''.
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