Ill XX Concorso Enologico Internazionale di Verona ha visto l'Abruzzo protagonista. Il concorso enologico, organizzato con la collaborazione del Ministero delle Politiche Agricole e Forestali, dell'Assoenologi italiana e internazionale e dell'O.I.V., è la più importante e selettiva manifestazione che pone in competizione vini di tutto del mondo; ad esso i produttori regionali hanno sempre rivolto grande attenzione e riscosso importanti successi. Lo spostamento in novembre rappresenta un'ulteriore vetrina organizzativa e di visibilità dei produttori e delle produzioni vinicole; infatti, i vini premiati beneficeranno di importanti momenti promozionali.
I vini partecipanti al concorso, valutati da specialisti enologi ed esperti internazionali del giornalismo di settore, hanno rappresentato oltre 20 Paesi e tutte le aree viticole dei 5 continenti, dall'Australia all'Argentina, dalle Germania al Canada, dalla Turchia al Messico, dalla Romania ai maggiori produttori storici europei Francia e Italia. Come ogni anno, la selezione che assegna le medaglie solo al 3% dei campioni partecipanti, anche in questa edizione ha posto alla ribalta diverse tipologie di vini regionali molto rappresentativi della originalità e tipicità dell'Abruzzo.
In particolare, è stato conferito a soli tre produttori il "Premio Speciale Vinitaly Nazione 2012" che per Nazione hanno ottenuto il valore più alto come somma dei tre migliori vini che hanno beneficiato del maggior punteggio per la Gran Menzione. Per l'Italia ha ricevuto il premio la società Cooperativa Vinicola di Orsogna
Altro importante riconoscimento è stato ottenuto dalla Srl CREAVini di Castel Frentano per aver ricevuto il premio "speciale Denominazione di Origine 2012" per il miglior punteggio per ogni Denominazione di Origine , conferito solo alle Denominazioni che hanno presentato più di 40 campioni.
Gli altri premi più importanti per produttori e vini abruzzesi si possono così sintetizzare:
- Gran Medaglia d'Oro alla ditta Terzini di Tocco Casauria con il Montepulciano d' Abruzzo DOP 2011, nella categoria "rossi DO/IG ultime due vendemmie".
- Gran Medaglia d'Oro alla società CREAVINI di Castel Frentano con il Montepulciano d'Abruzzo DOP 2009 e Medaglia d'Argento con il Montepulciano d'Abruzzo DOP 2009 alla società Olearia Vinicola di Orsogna, per la categoria "vini tranquilli DO/IG ultimi 3-4 anni.
- Medaglia di Bronzo alla CITRA Vini con il Montepulciano d'Abruzzo DOP 2006 nella categoria "rossi prodotti 5-6 anni".
- Medaglia d'Oro alla ditta Casal Thaulero con il vino DOC Montepulciano d'Abruzzo 2005 e Medaglia di Bronzo alla Società Cantine Torri con il vino Montepulciano d'Abruzzo Colline Teramane DOCG, nella categoria "vini tranquilli DO/IG oltre 7 anni".
Queste quattro categorie hanno visto conferire inoltre ben 32 Gran Menzioni ai vini prodotti da una ventina di cantine abruzzesi.
"I premi ai vini rossi- ha dichiarato l'Assessore regionale alle Politiche agricole, Mauro Febbo - evidenziano, se c'è ne fosse bisogno, che le tipologie di vino DO e IG prodotte dalle uve del vitigno Montepulciano nero in Abruzzo, rappresentano vini top di gamma su ogni mercato, giovani o come affinati a medio e lungo termine, quale espressione della tipicità del territorio e della grande capacità dei produttori viticoli e dei tecnici dell'enologia".
Altri vini premiati:
- Gran Medaglia d'Oro alla ditta Del Casale Sergio e Medaglia d'Argento e Medaglia di Bronzo alla società cooperativa Vinicola Orsogna con i vini IGT 2011 nella categoria "vini tranquilli rosati DO e IG".
Nella stessa categoria hanno ricevuto Gran Menzioni anche 8 vini di altrettante cantine abruzzesi.
- Medaglia d'Argento alla ditta Angelucci Srl per il vino IGT Bianco Moscatello 2010, nella categoria "vini tranquilli DO/IG dolci naturali".
- Gran Menzioni nella categoria "semisecchi".
- Inoltre, ben 11 Gran Menzioni per i vini bianchi IG del 2011 da vitigni autoctoni Pecorino e Passerina; Gran Menzioni per i bianchi a DO Trebbiano d'Abruzzo produzione 2010 e del 2009 nella categoria "bianchi elaborati".
"L'intero quadro dei risultati del XX Concorso Enologico Internazionale del Vinitaly - conclude Febbo - evidenzia ancora l'enorme successo dei vini abruzzesi, sempre più presenti in varie categorie, con produzioni al top della qualità, espressione della vocazionalità degli ambienti di produzione dell'Abruzzo e delle peculiarità espresse dai vitigni autoctoni della nostra regione".
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