Ventidue giovani abruzzesi under 30, interessati a conoscere le istituzioni europee e le attivita' della Regione Abruzzo nella capitale Ue "cercasi". A lanciare la selezione e' il progetto "Regioni di Bruxelles per i Giovani", nato dalla cooperazione fra le Regioni Abruzzo, Lubuskie (Polonia), Presov (Slovacchia) e Dubrovnik (Croazia), e approvato dalla Commissione europea nell'ambito del programma "Gioventu' in Azione". Dal prossimo maggio e per un arco di due anni, i quattro territori europei daranno a 80 ragazzi fra i 18 e i 30 anni, di cui 22 abruzzesi, l'opportunita' di "servizio di volontariato europeo" o quella di "scambi transnazionali". Il "servizio di volontariato europeo" e' destinato a giovani disoccupati che saranno inseriti negli uffici di Bruxelles delle rispettive regioni per periodi di 13 settimane ciascuno. Dagli uffici regionali distaccati nella capitale europea interagiranno tra loro e col personale in servizio, occupandosi di attivita' ed iniziative legate alla dimensione regionale delle politiche e dei processi decisionali europei. Il progetto paghera' il viaggio di andata e ritorno e le Regioni vitto e alloggio. Il programma Gioventu' in azione prevede inoltre uno stipendio e la copertura di un'assicurazione. Gli scambi transnazionali, destinati a giovani lavoratori oppure disoccupati (di eta' compresa tra 18 -25). I ragazzi selezionati potranno compiere una "full immersion" di due settimane a Bruxelles, visitando le principali istituzioni europee, incontrando funzionari e personalita' istituzionali, prendendo parte, laddove possibile, a singole attivita' ed iniziative legate alle attivita' delle Regioni di appartenenza. Quattro le sessioni di scambi in calendario, in cui le spese sono tutte coperte: il viaggio da e per Bruxelles, un rimborso giornaliero del programma Gioventu' in Azione per vitto e alloggio, mentre l'assicurazione e' a carico delle Regioni. Per avere una reale chance di partecipare non basteranno pero' solo motivazioni e interessi personali. A dare la marcia in piu' sara' la conoscenza di almeno una lingua straniera, assolutamente necessaria in un contesto multiculturale e multilinguistico e per la natura delle attivita' di formazione. I ragazzi che riusciranno a compiere questo tuffo nella realta' delle istituzioni europee avranno la possibilita' di vivere da vicino le elezioni europee, previste a maggio, il rinnovo della Commissione Ue (l'attuale scade il 31 ottobre) e di altri organi europei, tra cui il Comitato delle Regioni Ue, per non parlare del semestre italiano di presidenza di turno dell'Unione. L'avvio delle attivita' del progetto coincidera' inoltre con il quindicesimo anniversario dell'istituzione dell'ufficio della Regione Abruzzo a Bruxelles (1999/2014): un'occasione importante per tirare le somme e pensare a nuove sfide, anche per i giovani. (Per ulteriori informazioni e' possibile consultare il sito web del progetto "http://yBBregions.eu.org").
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