Oltre 40 presidenti di sezione hanno dato vita all'assemblea annuale della federazione provinciale di Coldiretti Chieti, che si e' svolta a Lanciano nell'agriturismo L'Antica Cucina, un incontro in cui si e' registrata la consueta approvazione dei bilanci ma che e' stata l'occasione per fare il punto anche sull'azione sindacale che si sta svolgendo a livello territoriale, presenti il presidente provinciale Sandro Polidoro e il direttore Giordano Nasini, il direttore regionale di Coldiretti Abruzzo Alberto Bertinelli. Fulcro dell'incontro i temi sindacali, con particolare riferimento alla necessita' della semplificazione della burocrazia: ''Solo nel comparto vitivinicolo, settore di punta della provincia di Chieti, si stimano – ha evidenziato Nasini - piu' di 70 pratiche diverse dal vigneto alla bottiglia, con oltre 20 soggetti coinvolti, 4000 pagine di norme e ben 100 giornate all'anno perse per la produzione di carte''. ''Una situazione paradossale che le imprese non possono piu' fronteggiare - ha detto Nasini - e' necessario trovare soluzioni per problemi che rallentano uno dei settori piu' importanti, oggi, dell'economia regionale''. Nasini ha anche illustrato i numeri del bilancio da cui si evidenzia una federazione in crescita, sia per il numero di servizi elaborati sia dal punto di vista finanziario. Altro tema affrontato quello dell'eccessiva presenza di animali selvatici sul territorio, in particolare cinghiali, su cui Coldiretti sta portando avanti una battaglia per sensibilizzare le istituzioni. Tra gli obiettivi futuri, ripartire con un nuovo ciclo di riunioni zonali e sindacali per rendere protagonista la base associata.
© Riproduzione riservata
Utenti connessi: 1
Condividi: