"Renzi dice che non puo' fare imprese in solitario e che vuole un gruppo dirigente unitario del partito. Siamo in trepidante attesa che agli annunci seguano i fatti". Lo afferma il Presidente della Feps, Massimo D'Alema, alla Festa dei Riformisti organizzata dal Psi. D'Alema aggiunge: "Nel modo in cui il Pd si e' venuto organizzando c'e' l'impronta di una concezione della politica, che e' prevalsa in questi anni, e a cui bisogna resistere. Abbiamo cercato di aprire una discussione e Renzi ha reagito in maniera piu' intelligente dei suoi seguaci". Il Presidente della Feps appoggia l'attuale esecutivo: "Nessuno puo' avere l'interesse di far fallire questo Governo in un momento cosi' difficile. Aumentare la tassazione delle rendite finanziarie e gli 80 euro sono un passo nella direzione giusta. Ma la situazione del Governo e' unica, perche' in sostanza non c'e' opposizione. Con la caduta del berlusconismo, l'opposizione viene solo da un movimento fuori dal sistema, non credibile. Ad ogni modo le cose non si risolvono in una trattativa con Verdini. Nel partito discuteremo dell'azione del Governo". D'Alema modificherebbe sia la riforma costituzionale sia quella elettorale. "Sarebbe necessaria anche una riforma della giustizia e della Pubblica amministrazione".
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