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Pubblicato il 03/12/2013 08:08

Quagliariello: senza riforma elettorale il governo non ha più ragione d'esistere

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''E' meglio dirlo con chiarezza. O nel patto di maggioranza per il 2014 si inserisce a pieno titolo la riforma elettorale e quel che ne consegue oppure questo governo non ha piu' ragione di esistere''. Cosi' il ministro delle Riforme, Gaetano Quagliariello, in un'intervista al Messaggero. Per il ministro, infatti, ''o dopo l'8 dicembre si trova un accordo di coalizione sulla riforma elettorale oppure sara' il governo a scendere in campo, con posizioni chiare davanti al Paese. Evitando un altro giochino: quello al rialzo continuo di chi la spara piu' grossa''. Insomma, sottolinea, ''dopo l'8 e in assenza di accordi nella maggioranza il governo deve prendere una sua iniziativa''. Quanto allo strumento normativo, alla domanda se si procederebbe con un disegno di legge, Quagliariello spiega: ''Lo decideremo, le opzioni sono diverse''. Pero', aggiunge, ''una cosa deve essere chiara: un governo che non fa queste cose non ha ragione di essere''. Riguardo all'ultimo rinvio sul tema, il ministro afferma: 'Mi pare giustificato che il Pd chieda sia il nuovo leader ad imbastire impegni vincolanti e duraturi. Una richiesta dunque assolutamente comprensibile, naturalmente a patto che il rinvio valga solo fino all'8 dicembre''

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